Necessiti di un intervento di autospurgo in zona Monti Tiburtini? Affidati alla migliore ditta di autospurghi!
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Noi di Idraulico Roma e Provincia siamo sempre operativi, h24, notturno, domenica e giorni festivi.
Al telefono ti forniremo dettagliatamente tutte le informazioni di cui hai bisogno prima dell’intervento di autospurgo a Roma così da non avere brutte sorprese.
Subito dopo aver visionato il problema sul posto, ti indicheremo il costo del servizio.
L’esperienza pluriennale nel campo delle bonifiche e nello spurgo di fognature a Roma in zona Monti Tiburtini, ci ha permesso di specializzarci nell’utilizzo del canal jet, rimuovendo incrostazioni e ostruzioni dall’impianto fognario e prosciugando inoltre i vani allagati di Roma per poter prevenire gravi danni alla città.
Disponiamo di mezzi moderni per svolgere al meglio le attività di autospurgo, garantendo al cliente sempre un risultato ottimale.
I nostri prezzi sono onesti e trasparenti.
Interveniamo rapidamente in zona Monti Tuburtini Roma in quanto siamo specializzati nei seguenti servizi di autospurgo:
“disostruzioni reti fognarie, spurgo di fogne, spurgo water e spurgo lavello cucina otturato, spurgo e pulizia pozzi neri, spurgo fosse biologiche, prosciugamento vani allagati, ritrovamento pozzetti nascosti, ripristino impianti di scarico fognante”.
Le acque bianche piovane (dette anche meteoriche) devono essere smaltite con appositi sistemi, se non defluiscono correttamente nella rete fognaria provocano danni di vario tipo come:
1. Allagamenti;
2. Pozzanghere, fango o lastre di ghiaccio nelle strade, soprattutto durante la stagione invernale;
3. Umidità di risalita dal terreno verso le fondamenta e i muri degli edifici;
4. Proliferazione incontrollata di insetti come zanzare che depongono le uova nell’acqua stagnante.
L’acqua piovana accumulata in boiler o filtrata e depurata correttamente può essere riutilizzata per irrigare i campi, abbeverare animali, lavare ecc.
È un bene davvero prezioso, soprattutto in estate e nelle zone interessate spesso dalla siccità.
Quali sono i sistemi utilizzati per raccogliere l’acqua bianca piovana a Roma?
I più diffusi sono le grondaie e le canalette di scolo. Le prime raccolgono l’acqua dai tetti e dall’alto, le altre sono installate in basso, sul terreno o alla base dei marciapiedi. L’acqua raccolta da questi due sistemi, anche se filtrata, non è comunque potabile, perché può contenere sostanze tossiche e detriti.
L’acqua raccolta dalle canalette, a differenza di quella proveniente dalle grondaie, contiene più residui come sabbia, terra, foglie ecc. Per questo motivo, per evitare otturazioni, occorre filtrarla prima di riutilizzarla.
I filtri delle canalette di scolo vanno puliti e svuotati periodicamente per evitare intasamenti e danni.
L’acqua, una volta raccolta, viene trasportata in tubi sotterrati in PVC, protetti da sabbia e calcestruzzo. Viene tracciato un percorso, che non deve incontrare ostacoli come radici di alberi ecc.. e viene decisa la dimensione più adatta dei tubi, Inoltre questo sistema deve avere una giusta pendenza per funzionare correttamente, 1-2 cm per ogni metro.
Se il percorso non è lineare e cambia direzione occorre installare dei pozzetti di ispezione, per permettere a tecnici professionisti di effettuare periodicamente la manutenzione, controllare e pulire le tubature.
Infine, le acque bianche vengono raccolte dentro vasche interrate, le dimensioni adatte vengono decise da professionisti del settore in base alla portata d’acqua prodotta dall’abitazione o dall’edificio.
Per manutenzione e pulizia dei sistemi di raccolta delle acque bianche e svuotamento vasche a Roma Monti Tiburtini, contattaci, siamo a tua disposizione!