Se quest’anno hai deciso di acquistare una stufa a pellet puoi infatti beneficiare di detrazioni fiscali fino al 65% sul totale della spesa effettuata.
Sempre più diffuse nelle nostre case, le stufe a pellet offrono un risparmio energetico ed economico, e stanno ormai sostituendo le stufe a legna. Inoltre l’utilizzo del pellet, materiale ecologico ottenuto dagli scarti di lavorazione della legna, contribuisce a un ridotto impatto ambientale.
Secondo la Legge di Bilancio del 2024 e il Decreto Fiscale 2023 lo sconto IRPEF sull’acquisto di una stufa a pellet può andare dal 50 fino al 65% sulla spesa totale, sconto da detrarre in 10 quote annuali dalla prossima dichiarazione dei redditi.
Non è infatti più attivo lo sconto immediato in fattura come prevedeva la Legge di Bilancio del 2019.
Se vuoi installare una stufa a pellet e sei vivi nella Capitale, puoi rivolgerti al nostro servizio di assistenza caldaie per l’installazione della stufa a pellet.
Bonus stufa a pellet 2024: i requisiti
Se desideri beneficiare del Bonus stufa a pellet la spesa massima non deve superari i 30 mila euro.
Inoltre occorre rispettare:
a. I limiti di emissione fissati dalla leggi regionali e nazionali.
b. Il rendimento energetico dell’abitazione deve essere superiore all’85%.
c. L’utilizzo di biomasse combustibili ammesse nel Bonus.
d. I limiti massimi di trasmittanza termica per porte e finestre, fissate dalla legge in determinate zone climatiche.
Inceviti per stufa a pellet 2024 e 2025: le detrazioni fiscali
La percentuale di sconto IRPEF viene calcolata in base alla detrazione fiscale di cui si beneficia:
- Puoi godere di una detrazione fiscale del 50% se riguarda il Bonus Ristrutturazione in seguito quindi a una ristrutturazione edile.
- Puoi ottenere una detrazione fiscale del 65% se invece hai beneficiato dell’Ecobonus, che riguarda il miglioramente dell’efficienza e del risparmio energetico all’interno dell’abitazione.
Nel primo caso, quello del Bonus Ristrutturazione avrai diritto a uno sconto IRPEF del 50% sul totale che verrà detratto in 10 rate annuali su una spesa di massimo 96 mila euro.
Nel secondo caso riguardante l’Ecobonus quindi se il rendimento energetico della tua casa è superiore all’85%, avrai diritto a uno sconto IRPEF del 65%. In questo caso il prezzo totale della stufa a pellet ti verrà detratto dalla dichiarazione dei reditti, tramite il modello 730, oppure puoi scegliere lo sconto immediato.
Bonus stufa a pellet 2024 e 2025: Documenti e pagamenti
Se decidi di usufruire del Bonus stufa a pellet 2024 devi seguire alla lettere le istruzioni dettate dall’Agenzia delle Entrate relativi alla documentazione e alla modalità di pagamento della stufa.
Le regole per beneficiare della detrazione fiscale stabilita dal Bonus stufa pellet 2024:
- L’installazione deve essere eseguita da un tecnico autorizzato a rilasciare il certificato di conformità della stufa.
- Inviare tutti i documenti relativi alla stufa a pellet al CAF o al tuo commercialista come la copia del bonifico parlante, il certificato di conformità ecc. per provare l’acquisto della stufa.
- Inviare all’ENEA la certificazione sulle capacità termiche della stufa a pellet, entro 90 giorni dal termine dei lavori.
- Dividere il totale della spesa in 10 rate annuali uguali a partire dalla prima dichiarazione dei redditi successiva all’acquisto, e indicare i dati catastali dell’abitazione in cui è stata installata la stufa a pellet.
Ricorda sempre di conservare una copiadi tutti i documenti, del bonifico, della certificazione ecc. per eventuali verifiche e controlli da parte dell’Agenzia delle Entrate.
Le regole da seguire per il pagamento della stufa a pellet sono le seguenti:
1. Il pagamento della stufa deve essere effettuato con bonifico postale o bancario parlante.
2. La causale di versamento deve essere completa di:
a. Dati anagrafici dell’acquirente e del venditore.
b. Partita IVA dell’acquirente e del venditore.
c. Codice fiscale dell’acquirente e del venditore.
d. Corretto riferimento normativo, che varia a seconda della detrazione fiscale.
Se la detrazione riguarda il 50% e quindi il Bonus Ristrutturazione, il riferimento normativo sarà “Lavori di ristrutturazione edilizia art. 16-bis DPR 22 Dicembre 1986 n.917. Pagamento della fattura n. X del giorno/mese/anno”.
Se la detrazione riguarda il 65% per la riqualificazione energetica la dicitura sarà: “Lavori di riqualificazione energetica art. 1, commi 344-347, Legge 27 Dicembre 2006 n. 296. Pagamento della fattura n. X del giorno/mese/anno.
Vuoi installare la tua nuova stufa a pellet? Chiamaci, e saremo da te in un batter d’occhio!