Bonus Stufa a pellet 2024 e 2025: come ottenerlo

Bonus Stufa a pellet 2024 e 2025: come ottenerlo
Pronto intervento 24h Bonus Stufa a pellet 2024 e 2025: come ottenerlo
Chiama ora Bonus Stufa a pellet 2024 e 2025: come ottenerloChiamaci ora al numero 389 2456452.webp
Home > Consigli > bonus stufa a pellet 2024 e 2025: come ottenerlo
Stufa a pellet

Se quest’anno hai deciso di acquistare una stufa a pellet puoi infatti beneficiare di detrazioni fiscali fino al 65% sul totale della spesa effettuata.

Sempre più diffuse nelle nostre case, le stufe a pellet offrono un risparmio energetico ed economico, e stanno ormai sostituendo le stufe a legna. Inoltre l’utilizzo del pellet, materiale ecologico ottenuto dagli scarti di lavorazione della legna, contribuisce a un ridotto impatto ambientale.

Secondo la Legge di Bilancio del 2024 e il Decreto Fiscale 2023 lo sconto IRPEF sull’acquisto di una stufa a pellet può andare dal 50 fino al 65% sulla spesa totale, sconto da detrarre in 10 quote annuali dalla prossima dichiarazione dei redditi.

Non è infatti più attivo lo sconto immediato in fattura come prevedeva la Legge di Bilancio del 2019.

Se vuoi installare una stufa a pellet e sei vivi nella Capitale, puoi rivolgerti al nostro servizio di assistenza caldaie per l’installazione della stufa a pellet.

Bonus stufa a pellet 2024: i requisiti

Bonus stufa a pellet 2022

Se desideri beneficiare del Bonus stufa a pellet la spesa massima non deve superari i 30 mila euro.

Inoltre occorre rispettare:

a. I limiti di emissione fissati dalla leggi regionali e nazionali.

b. Il rendimento energetico dell’abitazione deve essere superiore all’85%.

c. L’utilizzo di biomasse combustibili ammesse nel Bonus.

d. I limiti massimi di trasmittanza termica per porte e finestre, fissate dalla legge in determinate zone climatiche.

Inceviti per stufa a pellet 2024 e 2025: le detrazioni fiscali

La percentuale di sconto IRPEF viene calcolata in base alla detrazione fiscale di cui si beneficia:

  • Puoi godere di una detrazione fiscale del 50% se riguarda il Bonus Ristrutturazione in seguito quindi a una ristrutturazione edile.
  • Puoi ottenere una detrazione fiscale del 65% se invece hai beneficiato dell’Ecobonus, che riguarda il miglioramente dell’efficienza e del risparmio energetico all’interno dell’abitazione.

Nel primo caso, quello del Bonus Ristrutturazione avrai diritto a uno sconto IRPEF del 50% sul totale che verrà detratto in 10 rate annuali su una spesa di massimo 96 mila euro.

Nel secondo caso riguardante l’Ecobonus quindi se il rendimento energetico della tua casa è superiore all’85%, avrai diritto a uno sconto IRPEF del 65%. In questo caso il prezzo totale della stufa a pellet ti verrà detratto dalla dichiarazione dei reditti, tramite il modello 730, oppure puoi scegliere lo sconto immediato.

Bonus stufa a pellet 2024 e 2025: Documenti e pagamenti

Stufe a pellet

Se decidi di usufruire del Bonus stufa a pellet 2024 devi seguire alla lettere le istruzioni dettate dall’Agenzia delle Entrate relativi alla documentazione e alla modalità di pagamento della stufa.

Le regole per beneficiare della detrazione fiscale stabilita dal Bonus stufa pellet 2024:

  1. L’installazione deve essere eseguita da un tecnico autorizzato a rilasciare il certificato di conformità della stufa.
  2. Inviare tutti i documenti relativi alla stufa a pellet al CAF o al tuo commercialista come la copia del bonifico parlante, il certificato di conformità ecc. per provare l’acquisto della stufa.
  3. Inviare all’ENEA la certificazione sulle capacità termiche della stufa a pellet, entro 90 giorni dal termine dei lavori.
  4. Dividere il totale della spesa in 10 rate annuali uguali a partire dalla prima dichiarazione dei redditi successiva all’acquisto, e indicare i dati catastali dell’abitazione in cui è stata installata la stufa a pellet.

Ricorda sempre di conservare una copiadi tutti i documenti, del bonifico, della certificazione ecc. per eventuali verifiche e controlli da parte dell’Agenzia delle Entrate.

Le regole da seguire per il pagamento della stufa a pellet sono le seguenti:

1. Il pagamento della stufa deve essere effettuato con bonifico postale o bancario parlante.

2. La causale di versamento deve essere completa di:

a. Dati anagrafici dell’acquirente e del venditore.

b. Partita IVA dell’acquirente e del venditore.

c. Codice fiscale dell’acquirente e del venditore.

d. Corretto riferimento normativo, che varia a seconda della detrazione fiscale.

Se la detrazione riguarda il 50% e quindi il Bonus Ristrutturazione, il riferimento normativo sarà “Lavori di ristrutturazione edilizia art. 16-bis DPR 22 Dicembre 1986 n.917. Pagamento della fattura n. X del giorno/mese/anno”.

Se la detrazione riguarda il 65% per la riqualificazione energetica la dicitura sarà: “Lavori di riqualificazione energetica art. 1, commi 344-347, Legge 27 Dicembre 2006 n. 296. Pagamento della fattura n. X del giorno/mese/anno.

Vuoi installare la tua nuova stufa a pellet? Chiamaci, e saremo da te in un batter d’occhio!