A chi non è mai capitato di avere problemi con lo scaldabagno non scalda l’acqua? In questo articolo affronteremo le cause e le soluzioni per risolvere il problema con metodi fai da te.
Se il problema dovesse persistere dovrai affidarti a un idraulico professionista che saprà aiutarti e in poco tempo potrai finalmente riavere l’acqua calda sanitaria in casa tua.
Perché non esce l’acqua calda dallo scaldabagno: cause e soluzioni
Lo scaldabagno è un serbatoio che funziona con la corrente elettrica e che scalda l’acqua al suo interno tramite una resistenza.
Esistono di vari tipi di scaldabagno: lo scaldabagno elettrico a basso consumo istantaneo o ad accumulo, oppure quelli di nuova generazione a gas o a pompa di calore.
Ecco le cause principali e le soluzioni da adottare se il tuo scaldabagno non scalda l’acqua:
– Calcare, l’accumulo di calcare nello scaldabagno può portare numerosi problemi più o meno seri, l’acqua può uscire fredda oppure non uscire del tutto in caso di ostruzioni gravi.
Se l’acqua esce fredda è presente un accumulo di calcare all’interno della serpentina che non riesce a scaldare l’acqua presente nel boiler, in questo caso bisognerà smontare i tubi della serpentina e immergerli in una soluzione anticalcare (anche per una notte intera se necessario), dopodiché i tubi andranno ben sciacquati con acqua corrente e rimontati.
Se l’acqua non esce per niente, invece, in questo caso l’accumulo di calcare risiede nella valvola di sicurezza (posizionata sul flessibile a destra) che permette all’acqua di fluire all’interno del serbatoio. Il problema verrà risolto disincrostando dal calcare o sostituendo la valvola di sicurezza.
Per evitare problemi legati al calcare ti consiglio di non settare la temperatura dell’acqua a più di 50°, più l’acqua e calda più velocemente si formerà il calcare.
– Rubinetto chiuso, controllare che la chiave d’arresto dell’acqua della casa e il rubinetto dello scaldabagno siano aperti. Solo se i rubinetti saranno aperti l’elettrodomestico potrà funzionare correttamente.
– Temperatura alterata, lo scaldabagno elettrico riscalda l’acqua a una temperatura che si aggira tra i 35° e i 60° C. Controlla quindi sul manometro la temperatura precedentemente impostata e assicurati che non sia più bassa di 35° C, sotto questa temperatura l’elettrodomestico non riesce a scaldare l’acqua. Risolvi il problema impostando la temperatura in modo corretto.
– Resistenza rotta, questo è uno dei motivi principali che causano il problema dello scaldabagno che non scalda l’acqua. In questo caso, se non sei molto pratico e sei poco esperto di lavori fai da te ti consiglio di chiamare un professionista che provvederà a pulire a fondo o sostituire la resistenza.
Cosa fare se lo scaldabagno è rotto?
Lo scaldabagno necessita di una corretta e periodica manutenzione come tutti gli impianti e gli elettrodomestici della casa, controllo e pulizia periodica sono fondamentali per evitare danni costosi. Se nonostante i nostri consigli non sei riuscito a risolvere il problema, è chiaro che devi sostituire il vecchio scaldabagno con uno nuovo,.
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