Lo scarico intasat si nota quando proviamo ad usare qualsiasi sanitario ossia un lavabo, un bidet o magari il lavello della cucina al momento che l’acqua non va giù arriva il panico.
Quando si presenta un’otturazione a qualsiasi sanitario è consigliabile inizialmente di usare una ventosa o magari molle di acciaio che usano gli idraulici evitando di precipitarsi subito con prodotti liquidi chimici soprattutto se non si conosce il materiale delle tubature, da tener presente che tanti liquidi che esistono in commercio peggiorano la situazione.
Si potrebbe anche optare per una molla a trapano avendo l’accortezza di usare velocità basse, ma sempre opportuno e consigliabile di iniziare con una ventosa tappando la fuoriuscita d’aria del troppopieno dello scarico dell’utenza ove è otturato lo scarico.
Qualora non riuscite a disostruire lo scarico perché la tubatura è molto piena di calcare e depositi, o forse perché l’ostruzione si trova a diversi metri dal sanitario, è opportuno rivolgersi a un pronto intervento idraulico che operi direttamente con una pompa a pressione, o con delle frese elettroniche stura tubi apposite per sgorgare le tubature.
Scarichi otturati: come fare?
Molla per sturare gli scarichi
E’ opportuno comunque che se riuscite a far passare la molla nello scarico si consiglia di ripetere per altre due massimo tre volte l’operazione fin quando il diametro della tubatura ritorna all’origine. Riempite il sanitario con acqua bollente, togliete il tappo e scaricate, e l’operazione dell’acqua bollente fa si che sciolga le ultime impurità rimaste nello scarico. In questo caso una volta che gli scarichi funzionano correttamente una volta ogni quindici giorni versare mezzo contenitore circa di qualsiasi prodotto idraulico liquido compatibile sempre con il materiale del tubo lasciandolo agire per l’intero giorno, facendo si che al prossimo scarico l’acqua libera il gel liquido tenendo in perfetta pulizia la tubatura.
Rimedio naturale per pulire gli scarichi
Un altro metodo per sturare il lavandino è probabilmente quello che vede l’utilizzo combinato di bicarbonato e aceto. Questi due rimedi naturali per sturare gli scarichi intasati non sono tossici e non inquinano l’ambiente.
Per liberare gli scarichi intasati dunque hai solo bisogno di 3 cose:
- Uno sturalavandini
- Un po’ di bicarbonato
- Un po’ di aceto
Combinando aceto e bicarbonato si crea un disgorgante naturale che risulta molto efficace quando gli scarichi non sono intasati in modo compromettente. Potresti sicuramente utilizzare questo rimedio anche per sgorgare scarichi molto otturati ma c’è una buona percentuale di persone che ha provato a farlo e non ha avuto un buon risultato. Questo ovviamente non è dovuto al metodo ma al fatto che i tubi del lavandino erano davvero molto intasati tanto da dover obbligare a richiedere il pronto intervento di un’idraulico.
Se hai la fortuna di vivere nella Capitale, noi di Idraulico Roma saremo da te in 30 minuti per sturare i carichi intasati, ma anche risolvere qualsiasi problema idraulico.